Ultimo tassello del dittico 'slice-of-life' di Isao Takahata, la storia della famiglia Yamada è un gioiello dello studio Ghibli.
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Gli amanti crocifissi
Classico del cinema giapponese, Gli amanti crocifissi (1954) di Mizoguchi è una toccante lezione di stile, uso della musica e recitazione.
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Hero (2002)
Wuxiapian filosofico e fiaba sul Potere, Hero (2002) è un vulcano di idee visive che mostra il talento estetico del regista Zhang Yimou.
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Venga a prendere il caffè da noi
Commedia finissima di Alberto Lattuada tratta dal romanzo 'La spartizione' di Piero Chiara, con un Tognazzi al massimo.
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Mi chiamo Francesco Totti
Presentato alla Festa del Cinema di Roma 2020, il documentario di Alex Infascelli racconta Francesco Totti con cuore, simpatia e trasporto.
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Léon
Fiore all’occhiello della filmografia di Luc Besson, Léon (1994) è un film culto che non ha perso fascino né energia.
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Febbre da cavallo
Gigi Proietti è venuto a mancare ma Febbre da cavallo (1976) è uno di quei titoli che ce lo fanno sentire ancora tra noi.
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Alice (1988) di Švankmajer
Uno dei film fondamentali della carriera del regista praghese, mito dell’animazione e di Tim Burton.
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I vinti di Takahata: Una tomba per le lucciole
Il primo capitolo della Trilogia dei Vinti di Takahata è uno dei lavoro più belli mai usciti dallo Studio Ghibli.
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Nowhere
L’ultimo capitolo della “Teenage Apocalypse Trilogy” di Gregg Araki è un film culto che non ha perso valore né forza a ventitré anni di distanza.
